Nel panorama complesso e dinamico della supply chain globale, innovazione e agilità sono diventati elementi imprescindibili per competere. L’adozione dell’Agentic AI rappresenta un’evoluzione fondamentale per affrontare sfide crescenti come la volatilità della domanda, le interruzioni nella catena di approvvigionamento e l’urgenza di decisioni rapide e consapevoli. Sempre più aziende stanno investendo in questa tecnologia, basata su intelligenza artificiale, per trasformare i propri processi di supply chain management.
Cos’è l’Agentic AI
Mentre l’AI generativa (come i modelli linguistici o i generatori di immagini) produce contenuti partendo da un input umano, l’Agentic AI è pensata per agire in autonomia, come un insieme coordinato di agenti intelligenti capaci di:
- prendere decisioni basate su dati in tempo reale
- pianificare azioni future e attivarle in autonomia
- interagire con altri sistemi e fonti dati
- porre domande per individuare incoerenze o criticità
Un agente, in questo contesto, è una “unità operativa autonoma”. L’Agentic AI è quindi l’orchestrazione di più agenti che collaborano per portare a termine task complessi come ad esempio, un ciclo completo di approvvigionamento o un processo di collaudo, offrendo alle aziende un supporto concreto e scalabile nel loro supply chain management.
Perché è un game changer per la supply chain?
Le supply chain moderne sono esposte a rischi globali e richiedono quindi un approccio proattivo e adattivo. Secondo uno studio di EY, l’adozione di Agentic AI consente di:
- ridurre del 40% i tempi di risposta a eventi imprevisti
- migliorare la precisione di forecasting e pianificazione del 30%
- aumentare la produttività grazie all’automazione decisionale
La nostra roadmap: un esempio concreto
Nel nostro percorso evolutivo, stiamo lavorando per estrarre automaticamente informazioni rilevanti da fonti non strutturate, come email inviate da fornitori che non usano la piattaforma. Questo permetterà di guidare processi decisionali automatizzati per la supply chain, lasciando all’operatore il controllo finale, ma liberandolo da attività ripetitive e manuali, grazie all'intelligenza artificiale.
Impatti sul Sales & Operations Planning (S&OP)
L’Agentic AI rappresenta un supporto chiave per rendere il processo di Sales & Operations Planning più reattivo, intelligente e integrato. Grazie alla sua capacità di analizzare dati in tempo reale e di agire in autonomia, è in grado di monitorare costantemente le previsioni di vendita, segnalando eventuali scostamenti rispetto ai piani attesi. Non si limita a registrare i cambiamenti, ma contribuisce attivamente al processo decisionale generando domande strategiche, come ad esempio: “Perché la domanda è scesa del 15% in questo segmento?”. Questo tipo di interrogativi aiuta i team a focalizzarsi sulle vere cause delle variazioni, anticipando problemi e opportunità.
Inoltre, l’Agentic AI può elaborare scenari alternativi a partire da dati aggiornati, simulando diverse ipotesi e proponendo percorsi ottimali di risposta. Questa capacità di scenario planning data-driven è fondamentale per prendere decisioni rapide e consapevoli in un contesto in continuo mutamento. Infine, favorisce la collaborazione tra i diversi attori del processo, facilitando il confronto attraverso insight mirati e raccomandazioni condivise, contribuendo a creare un ambiente decisionale più connesso, efficiente e strategico dall’analisi della domanda fino alla produzione.
Dove siamo oggi con REMIRA
Cosa è già attivo
REMIRA ha già attivato un sistema di Forecasting basato su intelligenza artificiale, come proof of concept operativo. Questo sistema integra modelli avanzati per produrre previsioni accurate e adattive, e rappresenta la prima tappa verso un’AI agentica integrata nei diversi settori in cui operano i nostri clienti.
In sviluppo
In fase di R&D, abbiamo la pianificazione dinamica con l’obiettivo di integrare agenti in grado di riconfigurare i piani in base a scenari mutevoli.
Gestione intelligente della qualità e delle remediation
Tra gli sviluppi più promettenti che REMIRA sta esplorando c’è l’introduzione di agenti dedicati alla gestione della qualità, con un focus specifico sulle azioni correttive e preventive (CAPA). L’idea è quella di dotare il sistema di una sorta di “memoria intelligente”: quando durante i collaudi vengono individuate delle non conformità, l’intelligenza artificiale è in grado di riconoscere pattern già affrontati in passato e suggerire automaticamente le azioni che si sono dimostrate efficaci per risolverli, in funzione del contesto, del settore e del tipo di cliente.
In pratica, l’agente AI si comporta come un assistente esperto che, di fronte a un difetto rilevato, propone azioni correttive già testate in situazioni simili come ad esempio, evitare l’uso di determinati macchinari, modificare un punto misura nella modelleria o adottare un tipo di lavorazione alternativo.
L’operatore o l’ispettore resta sempre in controllo: può accettare tutte le azioni suggerite, selezionarle in parte o proporne di nuove. Questo approccio rende più efficace e coerente la gestione delle difettosità, soprattutto nei contesti in cui l’esperienza sul campo può variare. Inoltre, consente di ridurre i tempi di intervento, evitare errori ricorrenti e rafforzare il legame tra collaudo e azioni correttive reali, automatizzando il trasferimento di informazioni verso i fornitori o i team interni.
Le sfide di questa nuova tecnologia
L’implementazione dell’Agentic AI comporta anche delle sfide:
- gestione della privacy e dei dati sensibili
- supervisione umana su decisioni strategiche o delicate
- trasparenza e fiducia nel funzionamento dei modelli
- formazione per integrare intelligenza umana e intelligenza artificiale in modo sinergico
Affrontare queste sfide sarà fondamentale per garantire un’adozione responsabile, efficace e sostenibile dell’Agentic AI, trasformandola da opportunità tecnologica a vero vantaggio competitivo.
In sintesi
L’Agentic AI non è più un’ipotesi futuristica, ma una direzione concreta in cui REMIRA sta già investendo, con soluzioni reali, roadmap chiare e uno sguardo rivolto a un futuro in cui l’intelligenza artificiale sarà sempre più distribuita, collaborativa e autonoma, a supporto di ogni azienda +6che voglia innovare la propria supply chain.
La chiave del successo sarà il giusto equilibrio tra competenze umane e capacità agentiche: una sinergia che promette di rendere le supply chain più intelligenti, resilienti e sostenibili.
